Siamo giunti alla conclusione delle prime due settimane delle attività estive organizzate dal Centro di Accoglienza Padre Nostro presso il Centro Polivalente Sportivo "Padre Pino Puglisi e Padre Massimiliano Kolbe" e l'Auditorium Comunale "G. Di Matteo".
Il bilancio è decisamente positivo in termini di partecipazione dei minori, di gradimento da parte delle famiglie, di impegno e coesione degli operatori.

In linea con le esortazioni di Papa Francesco sulla "centralità delle periferie" e sulla "bellezza" che si cela dietro la marginalità, questa iniziativa, nella strutturazione che quest'anno la caratterizza, intende contribuire a far sì che Brancaccio, quartiere periferico della città, rappresenti sempre più un luogo delle opportunità, che l’energia dei bambini del territorio sia vettore per la sua rigenerazione sociale.
Il progetto Estate a Brancaccio vuole rappresentare un momento in cui i bambini ed i ragazzi possano davvero "essere tali", vivere la loro innocenza attraverso giochi, momenti di integrazione e cooperazione, sfuggire, almeno per qualche ora, al peso derivante dalle problematiche del territorio e dedicarsi a loro stessi.
Durante le attività tutti gli operatori sono impegnati nell'organizzazione di attività ludiche ed educative, nel rispetto delle regole e della condivisione.
Un momento di fondamentale importanza è quello dei pasti (pranzo e merenda), in cui i bambini ed i ragazzi non solo condividono il pasto, offerto dalla COT Ristorazione, ma aiutano nella preparazione e nella pulizia.
Purtroppo abbiamo dovuto limitare la partecipazione dei bambini perché non ci sono volontari a sufficienza.

Cogliamo l’occasione per fare un appello ai giovani di buona volontà per venire a svolgere attività di volontariato al Centro di Accoglienza Padre Nostro.

estate 2016

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